Patto per la salute, stangata Irpef

Sì delle Regioni: chi sfora oltre il 5 per cento dovrà coprire il buco con risorse proprie
Patto per la Salute 2010-2012: ?le regioni raggiungono l'accordo e giovedì scorso, in Conferenza Stato-Regioni, mettono nero su bianco quanto già stabilito nei mesi scorsi sugli incrementi, (nel triennio, del fondo sanitario nazionale) sulle modalità di ripiano del deficit e sui Livelli essenziali di assistenza in formulazione riveduta e corretta. Per le regioni che, come la Campania, sforano sul budget assegnato (e presto il riparto sarà assegnato in base ai costi standard) in arrivo una stangata dell'Irpef e Irap il cui gettito dovrà coprire per intero il deficit laddove questo superi il 5 per cento della dotazione del fondo regionale. Per la Campania la soglia è fissata a circa 500 milioni di euro rispetto a un fondo sanitario che sfiora i 10 miliardi di euro annui.
ETTORE MAUTONE
Dopo il sì pronunciato dalle regioni il governo accoglie in Finanziaria, con un emendamento ad hoc, il nuovo patto per la Salute 2010-2012. Per le regioni con i conti in rosso non basterà più elevare le aliquote regionali di Irpef e Irap ai livelli massimi e attuare i piani di rientro come è stato stabilito dal governo della salute negli ultimi tre anni nella ormai vecchia versione del Patto sulla salute. Ora chi sfora paga. Le regioni dovranno provvedere con risorse proprie reperite agendo sulla leva fiscale, ovviamente. Oltre la soglia del 5 per cento di deficit nella Sanità, le Regioni si impegnano a piani di rientro: se non passeranno le dovute verifiche, scatterà il commissariamento. Le Regioni si assumono la responsabilità di coprire eventuali deficit. La novità è che questo può avvenire o con meccanismi automatici, (addizionali e blocco turn-over) o con risorse proprie prese dal bilancio regionale attivando adeguate forme di partecipazione al costo delle prestazioni sanitarie da parte dei cittadini, compresi quelli a qualsiasi titolo esenti dalla vigente normativa, per un importo di manovra pari ad almeno il 75 per cento dello squilibrio rilevato. Intanto le risorse: per il 2010 i finanziamenti ammontano a 106 miliardi 214 milioni, in crescita rispetto allo scorso anno, di di 2 miliardi e 866 milioni (poco rispetto ai 7,5 miliardi richiesti all'inizio delle trattative da parte delle Regioni). Per il 2010 l'incremento sarà per il 2011 è di 2 miliardi e 439 milioni, per il 2012 di 3 miliardi e 42 milioni. Relativamente alla ospedalizzazione è previsto un ulteriore taglio dei posti letto; il tetto massimo scende, infatti, da 4,5 a 4 posti per mille abitanti. Una razionalizzazione che punta a favorire, ove possibile, il passaggio dal ricovero ordinario al ricovero diurno, e dal ricovero diurno all'assistenza in regime ambulatoriale. Nei piani governativi anche una razionalizzazione dei posti letto per anziani non-autosufficienti, con un tetto di un posto ogni 100 over 65 e tre ogni 100 over 75. Sul personale si prospetta, infine, una nuova scure una nuova scure da ottenere anche con misure di riduzione stabile degli organici.

Fonte: IL DENARO 14 dicembre 2009

Condividi su: Facebook | X | Linkedin

›› Bacheca SUMAI Napoli

A TUTTI GLI ISCRITTI SUMAI

Data di pubblicazione: 09/04/2024 08:11

A TUTTI GLI ISCRITTI SUMAI

Data di pubblicazione: 05/04/2024 22:03

AVVISO

Data di pubblicazione: 13/03/2024 19:28

AVVISO

Data di pubblicazione: 02/03/2024 08:04

›› News Mediche

Ok da Corte dei Conti al rinnovo delle convenzioni

Data di pubblicazione: 28/03/2024 17:28

Manovra: Ecco tutte le novità e le misure per la sanità

Data di pubblicazione: 19/12/2023 06:33

Bilanci ENPAM sani anche nell’anno nero della pandemia

Data di pubblicazione: 18/12/2023 09:28

ENPAM pubblica bilancio sociale 2023

Data di pubblicazione: 15/07/2023 04:27

›› Convegni e Congressi

›› Mondo Medicina

La polineuropatia simmetrica distale

Data di pubblicazione: Ieri alle 12:59

Il Covid in Val Seriana favorito dai geni di Neanderthal

Data di pubblicazione: 15/09/2023 13:36

Svelato il segreto degli asintomatici al Covid

Data di pubblicazione: 21/07/2023 11:54
Logo Fb